Per votare alle elezioni regionali in Italia, l'elettore riceve una scheda elettorale in cui può esprimere il voto in vari modi: tracciando un segno sul nome del candidato presidente della Regione, oppure solo sul simbolo della lista collegata a quel candidato, o entrambi. È consentito anche il voto disgiunto, ovvero votare per un candidato presidente e una lista non collegata a lui. Sulla scheda inoltre l'elettore può esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati consiglieri, rispettando regole di genere in caso di due preferenze (un uomo e una donna). Il presidente si elegge con un turno unico con maggioranza relativa e alle liste collegate viene assegnato un premio di maggioranza per garantire governabilità. Per votare bisogna presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. Le urne sono aperte nei comuni nelle date stabilite per l'elezione regionale, in genere domenica e lunedì. Riassumendo, le modalità principali per votare alle regionali 2025 sono:
- Segno sul candidato presidente o
- Segno solo su una lista collegata al candidato presidente o
- Segno sia sul candidato presidente che su una lista
- Possibilità di voto disgiunto tra candidato presidente e lista
- Esprimere fino a due preferenze per consiglieri, di genere diverso se si scelgono due preferenze
Il presidente è eletto direttamente con un turno unico e il sistema prevede premi di maggioranza per la coalizione vincente per garantire stabilità governativa.