La Coppa Davis si chiama così perché prende il nome da Dwight Filley Davis, il tennista statunitense che ebbe l’idea di creare questa competizione internazionale a squadre di tennis nel 1899. Davis fu non solo il promotore del torneo ma anche colui che finanziò la realizzazione del celebre trofeo, commissionandolo a una nota argenteria di Boston.
Origine del Nome
- Il torneo inizialmente si chiamava "International Lawn Tennis Challenge" e solo dopo qualche anno divenne universalmente noto come "Coppa Davis", in onore del suo ideatore.
- Dwight F. Davis partecipò personalmente alla prima edizione e il suo contributo fu così determinante che la competizione prese il suo nome.
Caratteristiche del Trofeo
- Il trofeo fu disegnato come una grande ciotola d’argento, una forma molto in voga all’epoca per le coppe celebrative e commemorative.
- Il soprannome "insalatiera" deriva proprio dalla forma ampia e poco profonda della coppa e dai motivi floreali incisi, che la fanno assomigliare a un’insalatiera da tavola.
- Con il passare degli anni, per far spazio ai nomi delle squadre vincitrici, la coppa è stata più volte ampliata con piedistalli aggiuntivi.
In sintesi, la denominazione “Coppa Davis” è un omaggio diretto al fondatore Dwight F. Davis, che ha lasciato un segno duraturo sia nel nome sia nell’aspetto iconico del trofeo, oggi uno dei simboli più riconoscibili dello sport internazionale.
